Una sezione dedicata interamente agli insetti per un complesso forestale come quello della Riserva Naturale Integrale di Sasso Fratino, Foreste della Lama e Campigna, è sicuramente fondamentale visto e considerato che la loro biomassa è di gran lunga superiore a quella rappresentata dagli animali superiori. Senza contare poi l'importanza che riveste l'interazione degli insetti xilofagi e saproxilofagi in un bosco misto come quello esistente che consente uno sviluppo ben bilanciato delle migliaia di specie presenti senza che si possano verificare fenomeni di infestazioni dannose come invece possono avvenire in boschi a monocoltura. I coleotteri che si possono osservare in questo ambiente sono tantissimi e di dimensioni, forme e colori, le più svariate; fra di essi i Cerambicidi che nell'ecosistema forestale svolgono un importante ruolo nel riciclo della materia organica, decomponendo legni abbattuti o marcescenti. Fra i longicorni annoveriamo il bel Acanthocinus xanthoneurus, specie endemica italiana, che proprio nella Riserva Naturale Integrale di Sasso Fratino trova una delle sue rare stazioni di rilevamento della Penisola.
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